Indossare una maschera viso è uno dei momenti più piacevoli della beauty routine. Ci fa sentire delle celebrità che si preparano per un grande evento. Ma come facciamo a sapere se stiamo usando davvero quella giusta?
Sono tantissime le maschere per il viso coreane sul mercato e non sempre è facile individuare quelle più adatte per il nostro tipo di pelle. Con questa breve guida ti aiuteremo a fare un po’ di chiarezza sulle categorie e sulle loro funzioni principali.
Maschera viso in argilla o al carbone
Le maschere viso in argilla e al carbone sono adatte per la pelle grassa, mista o per le zone T lucide. L’argilla e il carbone sono due ingredienti che assorbono l’olio in eccesso dalla superficie della pelle. Il carbone è anche in grado di estrarre delicatamente lo sporco dai pori congestionati. Una maschera ben formulata elimina la lucidità, ma non lascia la pelle secca o tesa. Per questo motivo le maschere in argilla sono un prezioso alleato anche della pelle secca e matura, che deve avere l’unica l’accortezza di non eseguirle in modo troppo ravvicinato.
Maschera viso in tessuto
Le maschere in tessuto, costituite da un “foglio” imbevuto di siero, sono molto diverse dalle tradizionali maschere a risciacquo. La loro funzione è quella di formare una barriera protettiva che impedisce agli attivi benefici contenuti nel siero di evaporare rapidamente. In questo modo, il siero viene sigillato sulla pelle e gli ingredienti hanno la possibilità di essere assorbiti in profondità. Le maschere in tessuto sono adatte a tutti i tipi di pelle, ma sono particolarmente gradite dalla pelle secca per il loro potere super idratante. In ogni caso, ci sono tantissimi tipi di maschere in tessuto in commercio con ingredienti mirati per soddisfare esigenze più specifiche della pelle. Maschere lenitive, illuminanti, elasticizzanti e rivitalizzanti, spesso le case cosmetiche propongono maschere che hanno più funzioni e sono dei veri e propri trattamenti spa da eseguire comodamente sul divano!
Differenza tra maschera in tessuto e maschera a risciacquo
La maschera viso in tessuto, a differenza delle maschere a risciacquo, non ha lo scopo di esfoliare e pulire in profondità. È più focalizzata sull’idratazione e sul miglioramento o potenziamento della pelle. Inoltre, la maschera in tessuto è più comoda e aiuta a limitare gli sprechi. Non richiede il lavaggio del viso dopo l’utilizzo, il siero in eccesso può essere infatti semplicemente massaggiato sul viso. Mentre le maschere tradizionali, contenute in un tubetto o in un vasetto, una volta aperte cominceranno inevitabilmente a deteriorarsi, le maschere in tessuto sono disponibili in pratiche confezioni sottovuoto e monodose. Pertanto sono più ecosostenibili e non dobbiamo preoccuparci della conservazione degli ingredienti. Per chi ama comunque spalmare sul viso delle texture idratanti, la cosmesi coreana offre molte opzioni sempre all’avanguardia tecnologicamente come la maschera con i petali veri di camelia di Sandawha.
Maschera per il viso illuminante
Le maschere schiarenti sono ideali per chi ha la pelle secca e spenta, per chi soffre di iperpigmentazione e ha un incarnato non uniforme. Una buona maschera illuminante dovrebbe contenere potenti ingredienti schiarenti come arbutina, vitamina C o niacinamide. Questi ingredienti aiutano a uniformare il colorito e lasciano la pelle luminosa.
Maschera per il viso lenitiva
Le maschere calmanti e lenitive sono perfette per la pelle secca, irritata e sensibile. Questi tipi di maschere includono ingredienti antinfiammatori come l’estratto di foglie di camellia sinensis (tè verde), l’estratto di foglie di aloe barbadensis (aloe vera), farina d’avena, camomilla o centella asiatica (cica). Inoltre, le maschere che contengono acido salicilico, perossido di benzoile e ingredienti naturali come yogurt e papaia possono aiutare a calmare la pelle infiammata dall’acne e a prevenire gli sfogli.
Maschera per il viso peel-off
La maschera peel-off è progettata per rimuovere fisicamente le cellule morte e lo sporco superficiale dai pori con la forza meccanica del peeling. Una volta asciutta, la maschera si indurisce in un foglio elastico che può essere rimosso staccandolo dalla pelle. Le maschere peel-off sono indicate per la pelle molto grassa, possono invece risultare aggressive per la pelle sensibile o arrossata. Questo tipo di maschera estrae batteri e sebo in eccesso, opacizza la pelle e contrasta la lucidità. Tuttavia, gli stessi risultati possono essere ottenuti anche con un esfoliante delicato o con una maschera in argilla.
Test della pelle con la maschera in tessuto
Quando rimuovi la maschera, prova ad analizzare il tuo viso. Le aree che hanno assorbito tutto il siero sono le zone secche. Le parti, invece, che senti unte o eccessivamente idratate sono le aree più grasse. Mentre tutte le parti del viso che percepisci rinfrescate ed elastiche rappresentano la pelle normale. Questa semplice analisi può esserti utile per rivedere la tua beauty routine e adattarla alle esigenze della tua pelle.