L’Opuntia, il cactus dall’aspetto così inconfondibile e inconsueto, con le sue grandi foglie carnose piene di spine, ha una storia antichissima e nasconde innumerevoli qualità ampiamente sfruttate in campo alimentare e cosmetico.
L’Opuntia Ficus Indica, questo il suo nome botanico, è un tipo di cactus originario del Messico dove veniva coltivato già in epoca precolombiana. Dal centro America si è poi diffuso in tutto il mondo grazie alla sua capacità di adattarsi e svilupparsi in qualsiasi tipo di clima. Gli Aztechi la consideravano addirittura una pianta sacra. Meglio conosciuta in Italia come Fico d’India, prende il suo nome da Opus, antichissima città greca, capitale della Locride, anche chiamata Opunzia.
L'Opuntia Humifusa, il cactus coreano
In Corea troviamo, invece, un’altra pianta appartenente alla famiglia delle Cactacee, l’Opuntia Humifusa, ampiamente distribuita nelle regioni meridionali della penisola coreana. Il cactus coreano, Chunnyuncho, coltivato nella provincia interna dove il clima è temperato, tollera temperature rigide durante la stagione invernale.
È stato anche scoperto un nuovo esemplare di Opuntia Humifusa, si distingue per i fiori gialli e rossastri nella parte interna centrale. Questo tipo di Opuntia viene coltivato nell’area di Jeolla-do. Il cactus coreano è longevo, può raggiungere addirittura i 30 anni di vita, e cresce spontaneamente senza l’intervento di pesticidi e fertilizzanti perché resiste bene agli attacchi degli insetti.
L'Opuntia "millenaria" come rimedio naturale
Il cactus coreano è da sempre utilizzato come rimedio naturale, gli viene attribuito infatti il potere di guarire mille malattie e di far vivere fino a mille anni. Un po’ come il nostro famosissimo detto popolare sulla mela. Secondo la medicina tradizionale, bere il succo di cactus a stomaco vuoto favorisce il transito intestinale e la diuresi. Non si tratta solo di folklore, i benefici dell’Opuntia sull’organismo hanno una base scientifica.
Il cactus è ricco di Vitamina C, polifenoli, flavonoidi, minerali come calcio, potassio, magnesio, ferro e fosforo. Inoltre, contiene oltre il 30% di fibre e ha un effetto antiossidante. È un ingrediente naturale che può essere certamente inserito in un regime dietetico, perché ha effetti diretti e indiretti sulla perdita di peso. L’industria alimentare lo utilizza sempre di più nella preparazione di pane e biscotti dietetici o lo immette nel mercato sotto forma di polvere per insaporire riso e zuppe.
L'Opuntia nella cosmesi coreana
L’Opuntia è un ingrediente molto apprezzato anche dall’industria cosmetica coreana, che si caratterizza proprio per la ricerca e l’utilizzo dei migliori estratti vegetali presenti al mondo. Il cactus coreano ha infatti tutte le carte in regola per essere considerato un potente alleato della bellezza. L’olio essenziale di cactus è ricco di vitamina E e di acidi grassi e risulta più leggero sulla pelle rispetto all’olio di argan o di cocco.
La vitamina E ha un effetto antiossidante e protegge l’epidermide dai radicali liberi che danneggiano il collagene della pelle e provocano secchezza, linee sottili e rughe. L’acido linoleico, un acido grasso presente nell’olio di semi di Fico d’India, ha invece proprietà antinfiammatorie e riduce le macchie causate dall’eccessiva esposizione ai raggi solari e le cicatrici lasciate dall’acne.


L'Opuntia, ingrediente miracoloso
L’Opuntia Humifusa è indicata per:
- idratare la pelle secca, fragile e spenta;
- levigare la pelle ruvida;
- dare sollievo alle pelle sensibile e stressata;
- definire i pori e dare tono ed elasticità alla pelle.
Questo ingrediente miracoloso è stato scelto dalla fondatrice di Urang, Jina Lee, per formulare due prodotti pensati per esaltare e migliorare l’aspetto della pelle del viso. Lo troviamo super concentrato nella bellissima Blue Power Ampoule e tra gli estratti principali della Love Cica X Opuntia Mask, la maschera in tessuto dalla caratteristica forma a cuore.