Siamo tutte costrette a casa per le prossime settimane, come tramutare una eventualità che ci ricorderemo a vita, in un’opportunità per mettere in atto la beauty routine coreana?
In tante mi avete sempre detto di non avere tempo da dedicare a voi stesse, è arrivato il momento in cui questo tempo c’è: seguitemi e vi guiderò attraverso i 5 gesti di k beauty da fare in questi giorni in cui le consegne sono straordinariamente puntuali!
1. Curare la Pulizia
La prima differenza tra la cosmesi occidentale e la beauty routine coreana è l’approccio alla pulizia: la k beauty adotta il double cleansing o doppia pulizia mattina e sera e prevede un’esfoliazione periodica. Se volete scoprire tutto sulla doppia pulizia leggete l’articolo del blog che ne parla qui. L‘invito è quello di eseguirla scrupolosamente per 2 settimane effettuando l’esfoliazione una volta a settimana. Magari usando le nuove konjac sponge con segnalazione particolare per la Bamboo Charcoal che è la più purificante. La luminosità è assicurata!
2. Provare il 7 skin method
Il tonico coreano è profondamente diverso dalle formulazioni occidentali che propongo prodotti di cui non si capisce bene l’utilità e che spesso sono ricchi di alcool. Il tonico coreano è sempre idratante ed ha lo scopo di iniziare ad idratare il viso asciutto perché appena uscito dalla doppia pulizia, con la sua texutre semiliquida e super assorbibile.
Una tecnica di applicazione tipica della beauty routine coreana è il 7 skin method che consiste nell’applicazione ripetuta del tonico sul viso per un trattamento extra idratante. Tutti i segreti del 7 skin method sono spiegati qui il consiglio è quello di prendervi del tempo per eseguirlo usando un tonico rigorosamente coreano.
3. Fare un maschera extra
La beauty routine coreana è arrivata negli Stati Uniti e in Europa sull’onda del grande successo che le sheet mask, le maschere in tessuto inventate dai coreani, hanno riscosso. Tuttora la prima cosa che viene in mente ai più quando si parla di cosmesi coreana sono proprio le maschere. Le coreane ne fanno una al giorno e addirittura stratificano due o più sheet mask sul viso per potenziarne l’effetto. Ce ne sono di tutti i tipi, e se volete approfondire come sono fatte e quali benefici assicurano le maschere hydrogel cliccate qui.
Fossi in voi non mi perderei la super novità del momento: le Snail Bee Ultimate Hydrogel Eye Patch i primi patch occhi di cosmesi coreana completamente naturali e che si trasformano in una mist corpo alla fine dell’utilizzo.
4. Concedersi una consulenza personalizzata
Molte di voi sanno che The K Beauty offre un servizio di consulenza personalizzata via mail: attraverso la pagina di Chiedimi un Consiglio è possibile chiedere routine personalizzate, consigli sui prodotti, chiedere informazioni. Ma avete notato che è possibile anche conoscerci personalmente attraverso uno spazio telefonico super personalizzato? Parlare con le mie clienti è la parte del mio lavoro che amo di più, per questo ho pensato di creare uno spazio di contatto il più personale possibile che ha preso la forma del servizio Consulenza con Ilaria.
5. Eseguire una mini beauty routine coreana completa
L’approccio alla korean routine non è semplice: i coreani sono molto sofisticati in tema di bellezza ed il motivo per cui sono i numero 1 è proprio legato al loro approccio. La korean routine è famosa in tutto il mondo per i suoi 10 step e spesso questo disorienta e spinge a rimandare una prova. Un altro problema è legato alla difficoltà di munirsi di tutti i prodotti giusti in un’unica soluzione per sperimentare tutti i passaggi insieme per una prova strutturata.
Per questo ho lavorato a stresso contatto con Jina Lee, la fondatrice del brand Urang, e ho proposto per prima una mini routine completa di 2 settimane con tutti gli step di cura quotidiani. Per chidi voi non ha ancora provato, ora non avete proprio scuse!
L’esperienza che stiamo vivendo come Italiani è davvero unica, sono sicura che sarà qualcosa che rafforzerà la nostra identità nazionale e offrirà spunti di rilancio personali e dell’economia in generale perché siamo famosi nel dare il meglio nelle situazioni di maggiore difficoltà.
Da parte mia spero di aver contribuito con un po’ di leggerezza, fedele al nostro motto #labellezza cambierà il mondo.